Velia Festival
Casal Velino Marina(SA) – Torre di Dominella
Domenica 20 luglio 2025, ore 21.30
LUCA SARTORI, clarinetto
BERNARD LABIUSSE, flauto
RICARDO SERRANO, corno
GIOVANNI COSTA, fagotto
CARLO AMBROSOLI, oboe
MARCO SCHIAVO, pianoforte
PROGRAMMA
GIOACCHINO ROSSINI
Il barbiere di Siviglia ouverture
GIUSEPPE VERDI
Nabucco ouverture
DIMITRI SHOSTAKOVIC
Valzer n. 2 ( dalla Jazz suite n.2)
NINO ROTA
Petit offrande Musicale
JACQUES HIBERT
Trois Pieces breves
ASTOR PIAZZOLLA
Libertango
Intervallo
WOLFGANG AMADEUS MOZART
Quintetto per pianoforte e fiati kv 452
in mi bemolle maggiore
I. Largo – Allegro moderato
II. Larghetto
III. Rondò. Allegretto
Per info sulle modalità di ingresso al concerto:
veliaclassica1@gmail.com
cell: + 39 392 6834669
QUINTETTO DI FIATI
Bernard Labiausse, flautista francese, ha intrapreso giovanissimo gli studi musicali presso il conservatorio di Reims e di St. Maur dove si diploma nel 1982.
L’anno dopo si diploma a Parigi col massimo dei voti sotto la guida di Raymond Guyot.
Perfezionatosi per due anni alla prestigiosa “Académie de l’Orchestre de Paris”, ha partecipato in seguito a varie masterclass internazionali con specialisti del valore di Christian Lardé e Patrick Gallois.
Nel 1986 risulta primo assoluto nella selezione per Primo flauto dell’orchestra del Teatro San Carlo di Napoli.
Tuttora ricopre tale ruolo, e si è esibito più volte, nell’ambito delle stagioni sinfoniche Sancarliane, anche in veste di solista, collaborando con molti direttori importanti succedutisi sul podio napoletano.
I suoi ampi interessi musicali si riflettono in un repertorio che spazia disinvoltamente della musica del Seicento a quella moderna e contemporanea.
Giovanni Costa, nato a Erice nel 2002, si è diplomato con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore presso il Conservatorio “A. Scontrino” di Trapani. Si è perfezionato inoltre con fagottisti di fama internazionale come Giorgio Mandolesi, Frank Forst e Ole Kristian Dahl.
Tra le idoneità in orchestre giovanili ci sono la Concertgebouworkest Young e la Cuban – European Youth Academy della Balthasar Neumann Ensemble che lo portano a suonare in contesti prestigiosi come Concertgebouw, Kölner Philarmonie e Schleswig-Holstein Musik Festival.
Ha collaborato con diverse orchestre professionali come Jenaer Philarmonie, al Festival Gustav Mahler Musikwochen di Dobbiaco, e l’Orchestra del Teatro la Fenice di Venezia.
Nel luglio 2024 ha vinto il Concorso a tempo indeterminato di 1º Fagotto presso il Teatro San Carlo di Napoli, ruolo che ricopre attualmente.
Si è esibito da solista nelle stagioni concertistiche di “MEMA – Mediterranean Music Association” a Trapani e di “Canne al Vento” a Bolzano.
Luca Sartori è il 1° clarinetto del teatro San Carlo di Napoli. Nato a Rimini nel 1980 dove si è diplomato brillantemente al Conservatorio “ G. Rossini” di Pesaro, sotto la guida del maestro Renzo Angelini, risultando anche vincitore di una borsa di studio, si perfeziona poi con Fabrizio Meloni, 1°clarinetto del Teatro alla Scala.
Nel luglio 2003 vince il concorso di 1° clarinetto al teatro San Carlo di Napoli; con esso compie diverse tournée e suona sotto la direzione di illustri direttori quali: Georges Prêtre, Nello Santi, Eliahu Inbal, Jeffrey Tate, Yuri Temirkanov, Donato Renzetti , Antonio Pappano, Daniel Oren, Riccardo Muti, Riccardo te Chailly, Zubin Mehta, Fabio Luisi, Daniele Gatti;
Nel settembre 2005 si esibisce come solista al Teatro di “ San Carlo” di Napoli eseguendo “Introduzione Tema e variazioni” di Rossini, nel dicembre 2008 all’ auditorium della RAI di Napoli con il Concerto N 1 di Carl Maria von Weber e nel marzo 2014 è inserito nella Stagione sinfonica del Massimo napoletano v per l’esecuzione della Sinfonia Concertante K 297b di Mozart, per 4 strumenti solisti.
Nell’ottobre 2023 esegue il concerto Mozart K 622 per Clarinetto ed Orchestra con l’Orchestra Sinfonica del Molise .
Ha collaborato con diverse Orchestre italiane nel ruolo di primo clarinetto :Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Orchestra dell’Opera di Roma, Orchestra Sinfonica Siciliana, Filarmonica di Milano(la Fil).
Dal 2018 Collabora come Primo Clarinetto nell’Orchestra del Teatro “Alla Scala” e dell’Orchestra Filarmonica della Scala di Milano;
Collabora, con gruppi di musica da camera partecipando a rassegne e festival internazionali quali Ravello Festival, Festival dei due Mondi, Festival delle Nazioni, Festival musicale meranese, Sagra Musicale Malatestiana.
Ha registrato per Amadeus i Divertimenti di Paisiello con i Fiati del Teatro “San Carlo”, con i quali ha tenuto un concerto nel febbraio 2015 nel Teatro di corte dell’Hermitage di San Pietroburgo in occasione del Festival Hermitage di musica antica, e per Da Vinci Record;
E’ attualmente docente della cattedra di Clarinetto presso il Conservatorio Martucci di Salerno;
Luca Sartori è Artista D’Addario Woodwinds e suona Clarinetti Buffet Crampon.
Ricardo Serrano, nato a Cuba nel 1975, si diploma a 18 anni presso la “Escuela Nacional de Arte de Cuba” a L’Avana.
Poco dopo entra a far parte dell’Orchestra Sinfonica Naciónal de Cuba, dove lavora fino al 1998, distinguendosi anche per un’intensa attività concertistica e cameristica, tra cui la prima esecuzione a Cuba del Trio di Johannes Brahms per violino, corno e pianoforte. Parallelamente, viene chiamato a insegnare corno presso la stessa Escuela Naciónal de Arte e il Conservatorio Provinciale “Amadeo Roldan” dell’Avana.
È vincitore di numerosi concorsi nazionali, tra cui i prestigiosi premi Amadeo Roldan e Argeliers Leon.
Nel 1999, selezionato dall’Orchestra Internazionale d’Italia tramite audizione a L’Avana, si trasferisce in Italia, dove nello stesso anno vince l’audizione per l’Orchestra “Giuseppe
Verdi” di Milano, diretta dal M° Riccardo Chailly, ricoprendo i ruoli di Terzo e Primo Corno. Prosegue la sua formazione con il M° Radovan Vlatković presso il “Mozarteum” di Salisburgo e la “Escuela Superior de Música Reina Sofía” di Madrid, ottenendo una borsa di studio.
Dal 2002 al 2004 è membro del “Parma Opera Ensemble”, con cui realizza numerosi concerti e incisioni.
Nel 2005 consegue il diploma di Corno anche in Italia, presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino, con il massimo dei voti e la lode.
Dal 2005, su invito del M° Gary Bertini, ricopre stabilmente il ruolo di Primo Corno presso il Teatro di San Carlo di Napoli, dove svolge anche attività solistica e cameristica.
È regolarmente invitato al Festival Internazionale di Musica da Camera di Santander, esibendosi accanto a grandi interpreti come Klaus Thunemann, Hansjörg Schellenberger, Paul Meyer e Radovan Vlatković, con i quali ha anche inciso dal vivo.
Nel 2009 interpreta il Konzertstück per quattro corni e orchestra di Robert Schumann, insieme a Radovan Vlatković, Zora Slokar e Simone Baroncini, accompagnato dall’Orchestra della Radio Svizzera Italiana e successivamente dalla Odense Symfoniorkester.
Come Primo Corno, collabora con numerose orchestre, tra cui l’Orchestra Sinfonica “Giuseppe Verdi” di Milano, l’Orchestra Internazionale d’Italia, l’Orchestra del Teatro alla Scala e Filarmonica della Scala, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, le Orchestre dei Teatri Regio di Torino e Parma, l’Orchestra Filarmonica di Torino, l’Orchestra della Radio Televisione Svizzera Italiana di Lugano, la Salzburg Chamber Soloists, l’Orchestra Mozart, i Virtuosi Italiani, l’Orchestra Filarmonica “Gioachino Rossini” di Pesaro.
Ha lavorato sotto la direzione di Maestri di fama internazionale, tra cui: Claudio Abbado, Daniel Barenboim, Gary Bertini, Riccardo Chailly, Gustavo Dudamel, Dan Ettinger, Daniele Gatti, Valery Gergiev, Daniel Harding, Lorin Maazel, Zubin Mehta, Riccardo Muti, Daniel Oren, George Pehlivanian, Georges Prêtre, Nello Santi, Pinchas Steinberg, Yuri Temirkanov, Jeffrey Tate, Juraj Valčuha.
Carlo Ambrosoli, nel 2014 si diploma in oboe sotto la guida del M° Roberto Bertazzi, presso il Conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia. Dopo aver frequentato il biennio di oboe presso l’istituto “A. Peri” di Reggio Emilia sotto la guida del M° Luca Vignali, nel 2016 consegue il diploma accademico di secondo livello. Successivamente si specializza presso il Conservatorio Superior de Música de Aragón di Saragozza (Spagna) con i Maestri Francisco Gil Ferrer e José Antonio Masmano. Nel 2022 consegue il Master of Arts in Music Performance presso il Conservatorio della Svizzera Italiana sotto la guida del M° Fabien Thouand.
Ha collaborato con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, con l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, con la Filarmonica della Scala di Milano, con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, con l’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova, con la Camerata Salzburg, con la Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna, con la Filarmonica del Festival Pianistico di Brescia e Bergamo, con l’orchestra da camera di Brescia e con l’Orchestra 1813 del Teatro Sociale di Como.
È stato membro dell’orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala nel biennio 2018/2019.
Dal 2023 ricopre il ruolo di oboe di fila e corno inglese presso l’orchestra del Teatro la Fenice di Venezia. Nel 2025 vince il concorso da Primo Oboe presso il Teatro San Carlo di Napoli.
Marco Schiavo, pianista originario di Casal Velino, piccolo centro costiero del Parco nazionale del Cilento, debutta a Mosca e San Pietroburgo nel 1992 e da allora tiene concerti nelle principali sale e teatri di tutto il mondo quali Carnegie Hall di New York (I.Stern auditorium), Filarmonica e Konzerthaus di Berlino, Teatro Colón di Buenos Aires, Sydney Opera House, Dvorak Hall (Rudolfinum) e Smetana Hall di Praga, Gasteig e Herkulessaal di Monaco di Baviera, Musikverein e Konzerthaus di Vienna, Teatro Monumental di Madrid, Beethoven Haus di Bonn, Sala Sao Paulo di San Polo del Brasile, Laeiszhalle di Amburgo, Suntory Hall di Tokyo, Filarmonica di Baku (Azerbaigian), Sala Verdi di Milano, Sala Bulgaria di Sofia, Astana Concert Central Hall, suonando fra gli altri come solista con orchestre, direttori e solisti di assoluto prestigio internazionale : Royal Philharmonic Orchestra, Berliner Symphoniker, Sofia Philharmonic Orchestra, Orchestra della Radio di Praga, Orchestra della Radio Slovacca, Russian State Symphony orchestra, Colorado Symphony Orchestra, New York Symphony Orchestra, Orquesta Sinfonica del Estado de Mexico, Orquesta Sinfonica Nacional de El Salvador,Thailand Philharmonic Orchestra, Mischa Maisky, Katia Ricciarelli, Bruno Canino, Igor Oistrakh, Maria Agresta, Janette Köhn, Lior Shambadal, Valery Poliansky, Enrique Batiz, Gudni Emilsson, Claude Villaret, con gli attori Michele Placido e Maurizio Casagrande.
La critica internazionale (New York Times, Süddeutsche Zeitung, General Anzaiger, El Universal, La Repubblica, il Mattino, CD Voice, Amadeus…) lo considera tra i migliori pianisti emergenti del panorama concertistico grazie alla sua dinamicità, versatilità oltre che ad una facilissima e immediata capacità di lettura musicale.
Ha inciso diversi CD di cui uno con la Russian State Symphony Orchestra diretta da Valery Polyansky con i concerti n.1 e 3 di L. van Beethoven, un DVD con la registrazione dal vivo del primo concerto per pianoforte e orchestra di Chopin effettuata al Musikverein di Vienna con l’Orchestra Sinfonica di San Luis Potosì (Messico) sotto la direzione di José Miramontes Zapata.
Dal 2006 forma un duo stabile con Sergio Marchegiani con il quale incide dal 2014 incide per la casa discografica DECCA.
Ha studiato con Massimo D’Errico e presso il conservatorio di Musica di Avellino con Rinalda Tassinari Skubikowski con cui si è diplomato con la lode e la menzione d’onore. Successivamente studia diversi anni con Franco Scala ad Imola oltre a seguire diversi corsi di perfezionamento con Aldo Ciccolini, Bruno Canino e Sergei Dorenski.
È titolare della cattedra di pianoforte presso il Conservatorio di musica di Potenza e ha tenuto masterclass in Europa, Asia, Australia e America.